SEPT OU HUIT CHAMBRES A’ L’HOTEL DES ARTS – CENTRE MÉDITERRANÉEN D’ART- CONSEIL GENERAL DU VAR – Toulon [2004]

CENTRE MÉDITERRANÉEN D’ART- CONSEIL GENERAL DU VAR – TOULON
31 gennaio – 31 marzo 2004
a cura di Gilles Altieri e Jean-Pascal Léger

Pizzi Cannella espone, presso l’Hotel des Arts-Centre Méditerranéen d’Art di Toulon, una cinquantina di opere tra carte e tele realizzate tutte nell’ultimo decennio.

La mostra, curata da Gilles Altieri e Jean-Pascal Léger, rende visibile al grande pubblico francese un ricco ventaglio di opere tra le più significative realizzate nell’ultimo periodo: la serie delle Pulcinelle, alcune Mappe per andare viaCoralliMarineOmbre Cinesi e Cattedrali.

“Non uso il bianco e nero, uso la luce e l’ombra per questo uso tutti i colori che mi servono. I pittori sono viaggiatori da camera, in camera mia è quasi sempre notte. Si sentono meglio i suoni, si vede meglio la luce anche gli odori sono più forti, inoltre ci si può muovere lentamente. I pittori hanno un “passo lento” evitano di muoversi a scatti e con improvvise accelerazioni, e come gli scalatori, per arrivare in cima devono stare attenti alla respirazione. Io come “bradipo” inoltre ho bisogno di molto tempo per non fare niente. La pittura non è soltanto la superficie che si può toccare, all’opera appartiene anche la sua storia. Il tempo occorso per arrivare a un quadro finito cambia da quadro a quadro, questo non può essere insignificante. Sapere che c’è chi ha occhi per vedere questo e “l’infinita ricchezza di colori andati persi o non ancora scoperti” rende il mestiere di pittore più “sopportabile”.
Frammento dell’intervista in catalogo di G. Altieri e J.P. Léger a l’artista.

CREDITS:
Le fotografie dell’installazione sono state realizzate da Claudio Abate

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