Cattedrale - Febbraio, 2004, tecnica mista su tela, cm 400 x 210.

CATTEDRALE – Macro Mattatoio, Roma [2006]

MACRO MATTATOIO – ROMA
25 ottobre 2006 – 28 febbraio 2007

” La Cattedrale di Pizzi Cannella è la forma simbolica di uno spazio del pensiero, luogo di estasi contemplativa dove lo sguardo può lasciarsi guidare dalle idee, nelle pieghe di una figura riconosciuta come sigillo magico. Non è dunque un caso che questa “cattedrale” spesso rappresenti anche formalmente, un approdo nel vuoto della tela, un appiglio visivo nell’arrampicata dello sguardo sulla strapiombante superficie.
Il pensiero coglie il dettaglio, guida la visione per afferrare i profili di impalpabili architetture abbandonate nello spazio, lasciate cadere come gocce in enormi pozzanghere di tela e raggrumatesi in macchie disordinate. L’occhio fruga nel colore, nella torbida trasparenza della superficie, nei ricordi evocativi d’immagini appena abbozzate in cui è possibile riconoscere i tratti dei luoghi mistici della preghiera. Cupole e minareti, pagode e campanili si mescolano nell’identità di un culto che è assoluto, profondo, intimo, misterioso e incontenibile. Dodici cattedrali come i mesi dell’anno che s’inseguono all’infinito, dodici visioni di una ciclicità senza soluzione, dodici racconti ripetuti, modulati in spazi diversi, fissati in un ordine apparente che in realtà si contraddice, si confonde, si annulla”.
Danilo Eccher

Con questo ciclo di opere, anticipato da quello recente dedicato alle Mappe del mondo, Pizzi Cannella non rinuncia all’emozione del racconto, sfidando il rigore di una grammatica formale e tendendo alla spiritualità. La serie dedicata alla Cattedrale testimonia una volta di più il percorso solitario, pittorico e poetico dell’artista, tramite dodici grandi tele e una serie di lavori di grande e medio formato su carta. Un percorso sostenuto da un allestimento grandioso all’interno dello spazio del Mattatoio che particolarmente si addice a questo progetto. Suddiviso in tre parti, lo spazio è come separato in navate. Lo spettatore potrà godere di una visione d’insieme intensa e di forte impatto e sarà condotto attraverso l’alternanza delle tecniche, dalle grandi tele ai disegni su carta, parte di questi ultimi saranno esposti su una ampia struttura parallela al camminamento.

Alcune delle opere sono permanentemente esposte presso la Biblioteca di Arte e Storia San Giorgio in Poggiale di Bologna.

CREDITS:
Le foto dell’installazione al MACRO sono di Claudio Abate
Le foto dell’installazione a studio sono di Rodolfo Fiorenza
Le foto delle opere in San Giorgio in Poggiale sono di Dario Lasagni

ARCHIVIO PIZZI CANNELLA